L’uomo che negli Anni 80 e 90 andava in giro per l’Europa da Chateaubriand a Valencia per scrutare come una ferriera potesse scarrozzare in città tra stazioni e palazzi, binari e pensiline oggi riesce a coronare almeno in parte il suo sogno. E se all’età di quasi novant’anni si esprime ancora con le parole del futuro, vuol dire che questo straordinario «personaggio seminale» qualche altro traguardo in serbo lo mantiene ancora.

Si chiama Vincenzo Scarcia, presidente di FerGargano, l’«avvocato», per altri è «l’avvocato- ferroviere» destinato a passare alla storia come l’uomo del treno-tram, quello della Foggia-Lucera dopo 42 anni, l’imprenditore dell’alta velocità nelle piccole tratte con motrici ad alta tecnologia come il treno «Flirt» e che stamane presenta la «Apricena città», la nuova stazione ferroviaria cittadina, volano di un progetto ancora più esaltante quale il collegamento con treno-tram da Foggia al Gargano (Peschici, Cagnano, Rodi...).

Lo scalo apricenese si appresta a dare l'abbrivio all'apertura della galleria (la cosiddetta «variante») che darà la stura anche al treno-tram sul Gargano. Arriva così ad Apricena la nuova stazione ferroviaria della cittadina dell’Alto Tavoliere ad opera delle Ferrovie del Gargano.

Nel corso della conferenza, cui prenderanno parte i vertici di FerGargano, verrà presentata in anteprima anche la serata di gala con concerto di Renzo Arbore, in programma il 7 settembre, nell'area antistante il nuovo scalo ferroviario. Ma sarà soprattutto la nuova opera in primo piano, che consentirà di essere stazione intermedia verso il Gargano e che consentirà di raggiungere Peschici da San Severo in un'ora e 4 minuti (da Foggia un'ora e 26 minuti), Cagnano in 45 minuti, San Nicandro dal capoluogo in meno di 45 minuti, Apricena in 35 minuti. Il treno tram destinato a cambiare la qualità della vita, ad accorciare in maniera corposa i tempi di percorrenza. Così dopo il battesimo di un nuovo impianto di sollevamento e manutenzione dei treni e il punto sulla galleria di San Nicandro Garganico ecco un nuovo investimento (compiuto dall'azienda con l'aiuto della Regione) destinato a rivoluzionare il sistema di trasporto. Foggia-Apricena sarà percorsa in soli 25 minuti, tra un anno sarà pronta la galleria di Apricena-San Nicandro di cui sono stati ultimati 2 mila e cinquecento metri su 3100 (ne restano solo 600). Ma il sogno vero è il treno tram qui a Foggia con tappe a ospedali, tribunale e Camera di commercio come nel piano di nuova mobilità. Ci siamo.

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