Un altro mese per cercare di raccogliere più voti possibili: le firme hanno superato abbondantemente le ventimila.

Un altro mese per cercare di raccogliere più voti possibili per l'Abbazia bene­dettina intitolata alla Santissima Trinità, situata sul Monte Sacro nel territorio di Mattinata. Tantissime le segnalazioni ricevute finora, dall'Italia e dall'este­ro, per la VI edizione de "I Luoghi del Cuore", il censimento promosso dal FAI. Le segnalazioni per Monte Sacro hanno superato abbondantemente quo­ta ventimila e le adesioni stanno arrivando non solo dalla Capitanata, ma anche da tutt'Italia e addirittura molte dall'estero. Per dare la possibilità a più persone possibili di partecipare e segnalare i luoghi più amati il FAI ha deciso di terminare il censimento non più il 30 ottobre ma il 30 novembre. Si è ancora in tempo quindi per esprimere la preferenza a favore dell' abbazia mattinatese, col­legandosi al sito del FAI, dalla pagina Facebook dell'Abbazia, oppure dal sito del Comune di Mat­tinata. In alternativa si può compilare l'apposita cartolina in distribuzione presso le fìlìalì Banca Intesa San Paolo o, più semplicemente sottoscri­vendo il modello predisposto dal Comitato cittadino Pro Monte Sacro. Il comitato, nominato dal sindaco Lucio Roberto Prencipe, è composto da Antonia Santamaria, Paolo Latino, Mimmo Mancini, Giam­piero Piemontese, Gianfranco Piemontese, Filippo Mantuano, Antonio Latino, Francesco Fischetti e Mimmo Perna. Il lavoro di questo comitato non si esaurirà il 30 novembre a chiusura del Censimento FAI, ma, sottolineano i componenti , "dovrà con­tinuare a lavorare permanentemente, come è nelle intenzioni del Sindaco di Mattinata". Il Comitato ha predisposto diverse importanti iniziative per ac­crescere il consenso su Monte Sacro, ma anche la conoscenza del gioiello montano. Dopo l'edizione straordinaria della Giornata Pro Monte Sacro, con la partecipatissima escursione fino all'abbazia bene­dettina del 7 ottobre scorso, è prevista nelle prossime settimane una esposizione bibliografica delle mag­giori opere pubblicate nel corso degli anni, con la collaborazione della Biblioteca Provinciale.


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