Lidi affollati e l'arrivo di centinaia di turisti nelle città nel primo weekend di giugno. L’avvio ufficiale della stagione balneare, confortato da una giornata estiva, è stato salutato dai pugliesi con una generale corsa al mare. Un fenomeno che ha riguardato tuti i litorali della regione: dal barese al Gargano fino al Salento. Gli stabilimenti, quasi sempre gia' pronti ed attrezzati ad accogliere il pubblico, sono stati presi d’assalto dalle famiglie che hanno approfittato del sole e delle alte temperature per fare un tuffo e conquistare la prima tintarella.

Nessuno dei lidi delle marine leccesi è rimasto deserto. Da Casalabate a San Cataldo in migliaia hanno raggiunto le spiagge libere e gli stabilimenti privati per trascorrere qualche ora in riva al mare. San Cataldo, in particolare, è stata la marina certamente più gettonata: i gestori di lidi, bar e ristoranti hanno avuto un gran da fare per accontentare i clienti che dalla mattina fino a tardo pomeriggio hanno affollato la località. La giornata particolarmente calda, si diceva, ha fatto il resto: molti bagnanti che negli ultimi weekend di maggio non avevano ancora osato mettere piede in acqua, ieri non hanno avuto esitazioni. Un esordio di stagione davvero promettente per i gestori degli stabilimenti privati, che hanno messo a disposizione dei clienti ogni possibile confort, dagli ombrelloni ai lettini, fino ai servizi di bar e ristorazione.

Il lido SoleLuna ha allestito per i clienti con al seguito gli amici a quattro zampe anche la «bau-beach», un’area di spiaggia attrezzata con ombrelloni e «lettini» per cani. L’anno sorso, nello stesso periodo, avevano invece dovuto fare i conti con un ritardo di stagione: il clima ancora “trop - po” primaverile non aveva concesso le giornate adatte a piacevoli soste in spiaggia. Con l’avvio di stagione, tuttavia, sono spuntate anche le prime “criticità”. Una di queste - il traffico. Soprattutto a San Cataldo la scarsità di parcheggi rispetto alle numerosissime auto che affluiscono nella marina nei fine settimana ha creato qualche disagio. Dopo le 11 trovare un posto vicino ai lidi si è rivelata impresa difficile, se non proibitiva. Una migliore regolamentazione delle aree parcheggio si rivelerà quindi indispensabile per un ordinata fruizione dei lidi nel prosieguo della stagione.

E ieri se le spiagge hanno registrato il quasi-pienone, non se l’è passata male neanche il capoluogo dove si è registrata una significativa presenza di turisti. Tantissimi i visitatori, sia italiani che stranieri, arrivati in gruppi o in formazioni familiari. Sempre indaffarati gli sportelli di in piazza Sant’Oronzo, che hanno accolto e dato assistenza a moltissimi vacanzieri. Non sono mancate le visite guidate alla scoperta delle bellezze artistiche della città, cui hanno aderito piccoli gruppi e comitive. Le chiese, il castello di Carlo V, l’anfiteatro ed il teatro romani, i musei cittadini e i cortili dei palazzi storici sono stati tra le visite pi? richieste. E tra u n’escursione e l’altra i turisti hanno potuto approfittare di gradevoli soste ai tavolini dei tanti bar che hanno allestito i servizi all’aperto, all’ombra dei fregi barocchi. Molti anche i negozi e le botteghe dell’artigianato tipico che hanno offerto l’opportunità di conoscere ed apprezzare le produzioni locali e le specialità enogastronomiche. Tantissime iniziative, insomma, per trascorrere anche in città una giornata ricca di occasioni di svago e di interesse culturale.

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