La mostra dal titolo “Ti Cercherò nella Luce” è composta da 25 immagini in bianco e nero. Mette in evidenza attraverso lo scatto il gioco di luce e ombre del corpo femminile. L’artista ha voluto creare, attraverso lo scatto, il giusto connubio di luce e ombre ponendo al centro dell’obiettivo fotografico la sinuosità geometrica e l’armonia delle linee femminili non esplicitamente mostrate.

Ci addentriamo con l’artista, attraverso alcune domande poste dalla Redazione di sanmarcoinlamis.eu, in alcuni dettagli della mostra fotografica.

Da dove nasce l’idea, o meglio, il progetto “Ti cercherò nella Luce”.

Leggendo la biografia di uno dei pionieri della fotografia Nadar, dove recita: la teoria della fotografia potrebbe essere appresa in un’ora, forse la tecnica in un giorno e così anche il funzionamento della stessa macchina fotografica, ma la cosa più difficile da imparare è proprio la gestione della luce. In queste poche parole, Nadar, circa 100 anni fa aveva sintetizzato quanto possa essere importante la gestione della luce in uno scatto. Ho preso spunto, da quanto descritto in questa breve ma significativa premessa in cui mi rispecchio attraverso lo scatto.

Quindi la cosa più importante è saper usare l’illuminazione nel migliore dei modi.

Sicuramente il miglior sistema per poter tradurre le emozioni di ciò che si vede, di ciò che si sta riprendendo. Senza quasi conoscere in modo pratico quello che Nadar affermava più di cento anni fa, alcune delle mie fotografie sono state realizzate con luce naturale, per dare la giusta atmosfera all’ambiente in cui il soggetto si trova. Tutto il rilievo significativo e coinvolgente viene dato unicamente dalla luce. Le mie immagini nascono dal silenzio, silenzi assorti che raccontano l’anima e i sentimenti delle cose, quando l’occhio in un momento ben preciso riesce a percepirle è il momento di darle vita.

Foto in Bianco e Nero, quale il motivo di questa scelta.

Le foto in bianco e nero, a mio avviso, suscitano emozioni diverse rispetto alla fotografia a colori, si ha una visione che lascia più spazio all’immaginazione. Il bianco e nero non è solo il passato ma è anche il presente e a mio avviso il futuro della fotografia.

Location dell’evento, dal 13 al 15 dicembre presso il Laboratori Artefacendo di San Marco in Lamis. Dal 19 al 21 dicembre presso il Chiostro Comunale di San Giovanni Rotondo. La manifestazione si avvale del Patrocino della Regione Puglia. L’inaugurazione della mostra, presso i Laboratori Artefacendo, sarà introdotta da una breve presentazione e prefazione del prof. Matteo Coco.

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