Si perde nella memoria dei tempi, l’istituzione della fiera di S. Marco in occasione della Festa patronale che si svolge a S. Marco in Lamis sul Gargano.

La cittadina garganica fin dalle prime luci dell’alba del 25 Aprile è animata da bancarelle e stand che offrono al visitatore mercerie di ogni genere. La fiera è un’antica tradizione della festa del Santo Patrono. È la prima delle fiere che si svolgono in Capitanata e rappresentava per il mondo agricolo e pastorizio un punto di riferimento importante per lo svolgimento delle proprie attività. L’antico mercato degli animali, oggi, è sostituito da altri prodotti ma resta intatto il fascino di antichi sapori che si snodano nelle vie del centro della città. La città di S. Marco in Lamis è situata alle porte del Gargano, sulla via Sacra Longobardorum, attorniata da due splendidi conventi francescani che costituiscono l’ossatura spirituale del posto. Al centro della città di S. Marco in Lamis, il maestoso campanile richiama i fedeli alla Chiesa Madre. Durante la giornata del 25 Aprile, nella Chiesa Madre si svolgono i riti della festa di S. Marco che culminano nella solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Foggia- Bovino Mons. Francesco Pio Tamburrino. Al termine del solenne rito, nel centro storico della città si snoda la processione di S. Marco evangelista. La processione è animata da tutti i gruppi ecclesiali della città e costituisce un momento di fede importante per l’intera popolazione. Per i visitatori che si recano a S. Marco in Lamis per la festa patronale e per la fiera, non può mancare una visita nel bosco Difesa che in questi primi giorni di primavera è “vestito a festa” per la meravigliosa cornice di fiori di ogni genere che adornano l’ambiente. In modo particolare, si possono ammirare i narcisi bianchi che sono sbocciati e che emanano un profumo intenso di primavera. Il territorio di S. Marco in Lamis è impregnato di fede e di tradizione, ma nello stesso tempo è storia antica, anzi antichissima. A Borgo Celano, frazione di San Marco in Lamis, c’è un luogo, dove immergersi nel passato attraverso strutture e tecnologie attuali del Parco Nazionale del Gargano; un percorso interattivo interno al museo, per tuffarsi in un tempo e in uno spazio lontani milioni di anni. Alla luce degli eccezionali ritrovamenti di orme di dinosauri rinvenute nel territorio di San Marco in Lamis, il museo propone pannelli illustrativi, filmati, diorami e ricostruzioni di luoghi basati su studi scientifici, al fine di preparare il visitatore al percorso esterno. Nello spazio del parco, infatti, è stato allestito un sentiero illustrato da percorrere, per vivere l’emozione dell’incontro con tracce reali, anche attraverso la ricostruzione di un habitat naturale e incontaminato, tra piante locali e specchi d’acqua, fra tracce e impronte, ci si potrà imbattere in creature (in dimensioni reali) vissute proprio su questo territorio 120 milioni di anni fa. Il territorio offre al visitatore anche una serie di ristoranti a conduzione familiare, dove si possono gustare le delizie culinarie del Gargano. Il 25 Aprile a S. Marco in Lamis è fede, è storia è tradizione.

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