Ritorna a Carpino il terzo appuntamento de “I SAPORI DELL’ARTE”, dopo il successo delle prime due edizioni: una manifestazione che, nasce dall’idea di unire ricordi di incontri con artisti semplici e speciali e di raccontarli con le loro opere arricchite dal profumo e dal gusto di prodotti della terra carpinese.
I Sapori dell’Arte vuole essere indubbiamente una proposta significativa ed altamente culturale nella variegata offerta di manifestazioni che andranno ad arricchire il tabellone estivo “Carpino estate 2012”.
Teatro della manifestazione, Sabato 7 luglio 2012, con inizio alle ore 19,00, sarà sempre l’Azienda agricola BIORUSSI, nella piana di Carpino in località Macchiarotonda, nel cuore Parco Nazionale del Gargano, ricca di uliveti a 500 metri dal lago: uno scenario “ideale” e suggestivo laddove la natura si è sbizzarrita nel corso degli anni, a creare ambienti e paesaggi di straordinaria bellezza.
A fare da cornice in questo incantevole scenario naturalistico significative proposte di artisti del territorio che vivono la loro quotidianità con significativa e spiccata sensibilità creativa nelle realizzazioni artistiche e che condividono costantemente la passione nel promuovere la ricerca sul territorio di attività legate alla tradizione popolare, che sono patrimonio della comunità, oltre alla valorizzazione delle produzioni tipiche del territorio che, per il forte legame di natura socio-economico esistente, hanno un ruolo di prim’ordine nell’economia del sistema locale di produzione, quale occasione di reddito per la popolazione di Carpino e di risposta alle richieste di prodotti “sicuri” ed “unici” sia per origine che per particolarità di processi produttivi.
Un laboratorio culturale ed artistico a cielo aperto dove la fragranza dell’olio mischiato alla sapidità delle fave di Carpino nelle preparazioni tradizionali a cura dell’Azienda Agrituristica BIORUSSI, al profumo dei prodotti tipici della terra carpinese, uniti all’ipnotico suono della chitarra battente che accompagnerà la tarantella del gruppo folkloristico sapranno trascinare, ancora una volta, il visitatore in una terra che ha saputo conservare negli anni gli odori, i colori e i sapori di un tempo.

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