Ogni anno il 20 di gennaio ad Accadia c'è la festa di San Sebastiano. E' usanza che gruppi di persone si riuniscano e facciano un falò in suo onore, ospitando le persone che vanno a vedere questo falò con pietanze tipiche del posto. Il falò più bello vince il palio di San Sebastiano. E' una festa che ha un odore di antichi ricordi.... è assolutamente meravigliosa.

Il 20 gennaio in occasione della festa religiosa di san Sebastiano martire, santo patrono del paese, si realizzavano e si realizzano diversi falò (Lu faon de Sande Vastiane) in onore del santo. Nei giorni che precedono il 20 gennaio nei diversi rioni del paese i vari abitanti si riuniscono in comitati spontanei per l'allestimento di grandi falò che verranno accesi il 20 gennaio alle ore 19. La festa patronale di Accadìa vive il suo momento più suggestivo proprio in occasione dell'accensione dei falò rionali, cui fanno da corollario musica e danze. Ogni quartiere prepara ed accende il suo falò, in una competizione che vede protagonisti tutti ed in cui tutti si riconoscono quale segno distintivo della comune identità e richiamo alle radici antiche.
La gente si sente inserita nella “propria casa” e questo fa dei falò di Accadia uno dei migliori esempi di tradizione legata al fuoco dove il falò diventa il focolare pubblico comune dove si ritrovano le famiglie del rione e della città, il focolare domestico si allarga fino a diventare pubblico. Questa tradizione del falò di San Sebastiano affonda le sue radici nella cultura contadina mediterranea e nei riti che anticamente venivano realizzati durante i festeggiamenti
per la fine dell'inverno e per propiziare una nuova primavera. Attorno ai falò si socializzava, i vecchi chiacchieravano, i ragazzi giocavano, i giovani si conoscevano per fare l’amore, si concludevano affari, i vecchi, seduti vicino al falò, raccontavano storie di vita vissuta e di credenze popolari. Chi sapeva suonare intonava canti della tradizione accadiese e il vino contribuiva a rendere allegri, le patate venivano cotte sotto la cenere, sulla brace c’era sempre qualcosa da cuocere. Il fuoco era il centro d’attrazione della comunità. Tutto questo è rimasto, non si è affievolito, si è solo cercato di viverlo nell’inevitabile trasformazione nel tempo creando il palio dei falò, dove ogni rione esprime la propria creatività e il senso di accoglienza attorno al proprio falò.
Il culto di san Sebastiano è molto radicato ad Acadia e va sottolineato che Accadia è l’unico comune della Puglia a custodire una reliquia di San Sebastiano, che viene portata in processione durante la cerimonia religiosa che si snoda per le strade del paese.

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